Buche, manto stradale sconnesso e segnaletica poco visibile sono alla base delle rimostranze degli automobilisti. Gli stessi che, ogni giorno, auspicano un'inversione di tendenza per poter guidare in maggiore sicurezza. La richiesta è semplice: una migliore viabilità. E proprio in questa direzione saranno investiti 152 milioni di euro per 684 chilometri di arterie laziali, passate da Astral (Azienda strade Lazio) ad Anas (Ente nazionale per le strade facente parte del gruppo Ferrovie dello Stato). L'operazione è stata presentata ieri mattina dal governatore del Lazio Nicola Zingaretti e da Massimo Simonini, amministratore delegato di Anas. Si tratta, nello specifico, di un piano di manutenzione straordinaria da ottanta milioni di euro messo a punto da Anas che, verosimilmente, partirà in primavera. La Regione, invece, mette in campo settantadue milioni.

Le strade interessate
I lavori coinvolgeranno diverse arterie della regione e della provincia. Per quel che concerne la Ciociaria sono previsti, in un primo momento, interventi sulla Sora-Avezzano, sulla Sora-Cassino, sulle strada regionali 630 Ausonia e 214 Isola Casamari e anche sulla Monti Lepini. Relativamente a quest'ultima strada sono state diverse le segnalazioni ricevute. «Chi la percorre ogni giorno conosce la situazione in cui versa la via di collegamento con Latina -uno degli appelli- Segnaletica orizzontale e verticale assente, manto stradale sconnesso e buche che, con la pioggia e il freddo, si moltiplicano provocando danni alle automobili e potenziali rischi per i cittadini. Ci aspettiamo di vedere i lavori iniziare quanto prima». Un ulteriore intervento con le risorse a disposizione è in programma per la Pontina, arteria che collega Latina a Roma. Tra le strade che passano ad Anas ci sono anche consolari come la Cassia e la Cassia Bis, la Flaminia, la Tiburtina, la Casilina. Un altro intervento di Anas riguarderà il rifacimento del Ponte della Scafa e del viadotto dell'aeroporto di Fiumicino. 

L'intervento
Mauro Buschini, capogruppo del Partito Democratico del consiglio della Regione Lazio, ha espresso soddisfazione per le risorse messe a disposizione. «Con la cessione di 684 chilometri di arterie stradali del Lazio da Astral ad Anas e il contestuale investimento di 152 milioni di euro a favore delle strade dell'intero territorio ha evidenziato è stata scritta una pagina importante in materia di viabilità e infrastrutture della nostra regione. Nello specifico 72 milioni di euro saranno messi a disposizione dalla Regione e 80 milioni dall'Anas che li utilizzerà in maggior parte per la loro manutenzione. Un intervento speciale che permetterà di garantire più sicurezza e anche migliore percorribilità e vivibilità sulla rete regionale del Lazio».