Il gruppo italo americano Fca ha annunciato che i suoi risultati finanziari per l'intero anno e quelli relativi al quarto trimestre 2018 saranno pubblicati giovedì 7 febbraio 2019, ovvero domani.
Sempre domani, dunque, nel corso della comunicazione del consuntivo 2018 potrebbe essere annunciata anche la riformulazione del piano industriale 2019-2021 che Manley aveva detto di voler rivedere alla luce dell'introduzione dell'ecobonus e dell'ecotassa in Italia.

E proprio sul mercato italiano il gruppo Fca e in particolare il marchio Alfa Romeo, quindi i modelli prodotti nello stabilimento di Cassino, hanno registrato una contrazione sia nel consuntivo annuo del 2018 che nel primo mese del 2019. A gennaio non è andata meglio negli Usa, dove se da un lato è vero che c'è complessivamente un aumento del 2% delle immatricolazioni sul mercato, dall'altro Fca e Alfa ancora arretrano. In termini di marchi, Jeep ha chiuso il mese con vendite in calo del 2% a 58.401 unità. Il modello Wrangler ha comunque messo a segno nuovi record a gennaio con 13.024 esemplari venduti (+11%). Anche il modello Compass ha chiuso un gennaio senza precedenti con 10.298 veicoli venduti (+1%). Per il marchio Ram, le vendite il mese scorso sono salite del 24% a 39.649 unità. A gennaio il marchio Dodge ha registrato un calo del 2% a 27.077 unità. Il marchio Chrysler ha subito un ribasso del 14% a 9.054 unità. Il marchio Fiat ha chiuso il mese con una flessione del 39% a 751 unità; infine, calo del 30% (1.150 vetture) per Alfa Romeo. Reid Bigland, responsabile delle vendite Fca in Usa, ha spiegato in una nota che «nonostante un clima gelido a gennaio, restiamo ottimisti per il 2019 vista la forza dell'economia americana».