Cantieri aperti in città. Al via i lavori alla Valente, ieri mattina gli operai della ditta monticiana aggiudicatrice dell'appalto hanno montato i ponteggi. In settimana si comincia con la pubblica illuminazione, intanto stanno per essere ultimati i lavori esterni al PalaCoccia. Al via una serie di interventi in programma su tutto il territorio. Si lavora alla Valente che dopo anni di attesa, finalmente potrà tornare ad ospitare alunni e personale docente.
«I lavori come annunciato sono iniziati –ha dichiarato il consigliere comunale delegato ai lavori pubblici, Augusto Simonelli -. Un importante passo avanti per un edificio che dal 2009 è rimasto senza alunni e insegnanti dopo le criticità venute fuori con il terremoto de L'Aquila. Da allora la scuola si è trasformata in un rifugio di vandali che hanno distrutto finestre, porte, banchi, materiale scolastico, armadietti. Il Comune aveva già provveduto ad una pulizia generale che si era resa indispensabile viste le condizioni in cui, purtroppo, versava l'edificio». Si tratta di importanti interventi di consolidamento strutturale ma anche di messa a norma degli impianti. Del bando si era occupata direttamente la Provincia quale ente unico appaltante.
Il progetto
Il progetto restituirà al centro storico il suo edificio scolastico. Partiranno sempre in settimana i lavori di ampliamento e completamento della pubblica illuminazione. «Saranno installati nuovi pali dove erano stati predisposti –ha spiegato Simonelli i lavori interesseranno tutto il territorio comunale: Santa Francesca, Sant'Anna, Gli Angeli fino al centro e altre zone». In questi giorni si sta lavorando anche al completamento dell'area esterna del PalaCoccia. «Si tratta di interventi di sistemazione del doppio parcheggio (area nord e sud), della realizzazione della rampa di accesso in località Fontana del Lago, già interessata dai lavori di semaforizzazione realizzati grazie alla Provincia, e di tutte le pavimentazioni esterne.
Siamo all'ultima fase prima di mettere ufficialmente la parola fine al progetto».