Via Stazione a Ferentino, è il grande osservato speciale. Si tratta di una delle strade più trafficate e più a rischio incidenti stradali in città. In buona sostanza è una delle arterie più importanti di Ferentino, percorsa ogni giorno da centinaia e centinaia di autoveicoli e mezzi pesanti, dal momento che collega il centro della città e la statale Casilina alla stazione ferroviaria, al casello autostradale, alla superstrada per Sora, all'area industriale e a un importante centro commerciale, a parte il collegamento con Supino, Morolo, la Monti Lepini e il pontino.

La pericolosità di questa arteria stradale, esattamente la strada provinciale 23, deriva spesso dall'alta velocità dei veicoli e dall'asfalto deteriorato e spesso "bucato". Se poi aggiungiamo la mancanza d'illuminazione, allora via Stazione rappresenta una via da incubo. I diversi mazzi di fiori deposti ai bordi della strada ne sono la testimonianza. Essi rappresentano eventi drammatici e le altrettante giovani vittime che purtroppo su quella lingua di asfalto hanno perso la vita prematuramente. Tante volte è salita alla ribalta delle cronache per via di incidenti la strada in questione. E purtroppo non sono mancati eventi mortali.

Vi hanno perso la vita ragazzi e ragazze, vittime della strada, sia in auto che a piedi. L'ultimo grave incidente, in ordine cronologico, sulla Sp 23 è accaduto lo scorso dicembre. A pochissimi metri dal punto in cui venne travolta da un'auto, in modo letale, una giovane di Morolo, è stata investita da un veicolo un'anziana donna di 82 anni abitante nei pressi, poi trasferita d'urgenza nel Policlinico "Umberto I" della Capitale.

Lo scorso autunno il primo tratto della carreggiata è stato riasfaltato, fino al collegamento con la rotatoria Giardino, manca il resto da bitumare. Cinque o sei chilometri di strada da riassettare e da illuminare ad ogni costo, proprio per l'importanza che essa riveste. Ad ogni modo il problema sta a cuore al sindaco e Antonio Pompeo, che sicuramente presto interverrà per far sì che via Stazione venga resa più sicura.