«Chi la percorre ogni giorno sa bene la situazione disastrosa in cui versa la via di collegamento con Latina, segnaletica orizzontale e verticale assente, manto stradale disconnesso, e le buche che con la pioggia e il freddo si moltiplicano, con danni alle auto (nei giorni scorsi sul territorio di Patrica sono intervenuti i vigili urbani, le buche comparse con la pioggia sono molte e profonde) e rischio per i cittadini. Tutti noi automobilisti ci aspettiamo di vedere dei lavori iniziare quanto prima».

Questo uno dei tanti appelli arrivati all'indirizzo della nostra redazione per segnalare una situazione insostenibile che va avanti, ormai, da troppo tempo. E con le piogge la situazione peggiora di giorno in giorno. Malcontento anche per l'annosa problematica del restringimento di carreggiata. Da oltre un anno, infatti, un tratto della carreggiata della Sr 156, sempre nel comune di Patrica, a causa di una frana della banchina discendente è stato ristretto drasticamente con barriere di cemento. E del fatto che la Monti Lepini non possa più attendere, lo ha rimarcato anche il sindaco del comune lepino, Lucio Fiordalisio.

«Sono trascorsi diversi mesi dalle richieste ufficiali inviate agli Enti preposti, le risposte sono state immediate con sopralluoghi ed incontri in Regione presso la sede Astral nel mese di Settembre. Malgrado questo però, i riscontri non sono ancora visibili ed è per questo che intendo sollecitare nuovamente tutti gli organi competenti affinché si agisca con tempismo. Non stiamo parlando di una strada locale, ma del tratto più trafficato della Provincia di Frosinone, un'arteria di collegamento che unisce due capoluoghi e sulla quale insistono accessi, incroci e attività commerciali. Il passato, neanche troppo recente, colleziona incidenti mortali e pericoli costanti. Sono consapevole della lentezza burocratica ma che non diventi pretesto e giustificazione. È necessario accelerare i tempi di inizio dei lavori concordati quali l'illuminazione, l'asfaltatura e la sistemazione della frana. Da tre anni mi sto battendo per la messa in sicurezza della Monti Lepini, mi aspetto che il 2019 sia l'anno dei fatti».

E nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo anche l'assessore regionale Alessandri, accompagnato dal consigliere regionale Buschini. Forte, dunque, l'appello degli automobilisti ma anche degli abitanti che risiedono nelle vicinanze della Monti Lepini. «Tremano le finestre quando passano i mezzi pesanti sull'asfalto sconnesso».