Maestro della scuola primaria di Pofi si toglie la vita nel garage della sua casa di Ceccano. Giacinto Anelli, 53 anni, originario della città fabraterna, da oltre vent'anni in servizio nella scuola di Pofi, ha deciso di farla finita sabato per mettere fine alle sue sofferenze, forse legate a problemi di salute dei genitori anziani e al peso della vita quotidiana diventata per lui insostenibile. Sconvolta la comunità di Pofi dove il maestro Giacinto aveva legami di profonda amicizia e conosceva tutti.

Ancora increduli i colleghi che da anni condividevano con lui l'impegno a scuola, gli aspetti educativi e professionali dell'i n s egnamento, ma anche un grande affetto e una sincera stima. Il maestro Anelli era separato da anni (la moglie è originaria di Ceprano), sua figlia lavora all'estero, viveva a Ceccano con i suoi genitori che hanno problemi di salute, per cui negli ultimi mesi ha dovuto gestire una situazione difficile. Forse proprio il senso di solitudine rispetto alle difficoltà potrebbe averlo spinto all'estremo gesto.

Giacinto potrebbe non aver retto, pressato dai pensieri e forse dal dispiacere per i malanni dei suoi cari genitori. Giacinto Anelli era un maestro molto amato, serio, legatissimo ai suoi alunni, un ottimo insegnante, coscienzioso, dedito alla sua famiglia, amante della natura e dello sport. Purtroppo qualche mese fa sembra che abbia iniziato a perdere il sorriso e a mostrarsi preoccupato. Sabato la tragedia che ha scioccato tutti in paese, i colleghi, i suoi alunni e quanti hanno avuto la fortuna di averlo avuto non solo come insegnante, ma anche come maestro di vita.