La guardia di finanza ha concluso le indagini al Comune di San Giovanni Incarico ed ha emesso un'avviso di garanzia per gli ex vertici comunali. L'ex sindaco Antonio Salvati, due assessori della sua precedente giunta e l'allora segretario comunale sono accusati di concorso in peculato.
Le indagini, iniziate nel 2017,e coordinate dal procuratore capo della procura della repubblica di Cassino, il Dott. Luciano D'Emmanuele, sono state condotte dai Finanzieri della tenenza di Arce e sono state rivolte, in particolare, a verificare la legittimità della stipula, a ridosso delle elezioni amministrative del giugno dello stesso anno, di 105 contratti di lavoro a chiamata conclusi con persone tutte residenti a San Giovanni Incarico, nonostante il divieto per la Pubblica Amministrazione di fare ricorso allo strumento del lavoro intermittente o a chiamata.
Stando a quanto ricostruito dalle Fiamme gialle, "le condotte delittuose sono state poste in essere in violazione dei principi di imparzialità, pubblicità e trasparenza delle procedure di selezione del personale. In particolare, gli indagati si sono appropriati di denaro pubblico, prelevato dalle casse comunali, in forza di un "artifizio" consistito nell'adottare la delibera di Giunta relativa alla stipula dei contratti in assenza dei requisiti previsti dalla legge, al solo fine di ottenere consenso elettorale in occasione delle imminenti elezioni. Poiché alla tempestività ed alla sollecitudine dimostrata in occasione del pagamento delle somme in favore dei lavoratori si è contrapposta l'"inadempienza" agli obblighi di legge in materia di lavoro e di legislazione sociale, agli indagati sono state contestate anche le violazioni conseguenti alle gravi irregolarità amministrative poste in essere in materia di contribuzione obbligatoria previdenziale ed assistenziale."
Infine, è stata interessata anche la Procura regionale della Corte dei Conti per l'accertamento del danno erariale cagionato dagli amministratori locali e dal pubblico ufficiale, quantificabile oltre cinquanta mila euro.