Una domenica ecologica a metà. A metà per via delle condizioni atmosferiche, buone la mattina (che hanno favorito le passeggiate), peggiorate nel pomeriggio (e tutti a casa).
E per il fatto che, a differenza di quanto accaduto in passato, la domenica ecologica è stata condivisa con la manifestazione podistica, una gara di corsa di dieci chilometri (dedicata alla memoria dell'ex assessore alla Polizia locale Maria Teresa Collalti) che si è snodata soprattutto, ma non solo, nelle strade interdette alla circolazione. Il primo blocco del traffico del 2019 ha portato con sè 42 multe, quasi tutte elevate nel pomeriggio dai vigili urbani, la mattina impegnati per garantire la sicurezza dei podisti.

Una domenica ecologica arrivata in un periodo in cui le polveri sottili sono decisamente fuori norma e anche dopo la pubblicazione del nuovo report di Legambiente Mal'aria che ha certificato, per il 2018, il secondo posto assoluto di Frosinone per numero di sforamenti annui. Nei primi 26 giorni dell'anno la centralina di Frosinone Scalo ha sforato già 19 volte. In pratica oltre la metà dei giorni consentiti in un anno, che sono 35. Peggio, in provincia, ha fatto solo Ceccano con 20 giornate oltre i limiti (e dove anche ieri era in programma la domenica ecologica, ma è stata all'ultimo momento rinviata ad altra data). A Cassino, invece, 17 i superamenti del 2019. Sempre a Frosinone, viale Mazzini conta nove sforamenti. Con dati aggiornati ai primi 25 giorni dell'anno la centralina di viale Mazzini ha una media di 91 microgrammi per metro cubo,più del doppio rispetto al valore annuale tollerabile (40) e poco meno rispetto a quella giornaliera (50).

Fino al 29 marzo sarà in vigore il divieto di circolazione, a targhe alterne, per tutti i veicoli ad uso privato nei giorni di lunedì e venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 con fascia di pausa fino alle 14.30 e, a seguire, con la limitazione dalle 14.30 alle 22.30, consentendo la circolazione nei giorni di lunedì ai veicoli con targa dispari e nei giorni di venerdì a quelli con targa pari. In deroga, potranno sempre circolare, sia nei giorni pari che dispari, i veicoli a basso impatto ambientale ovvero elettrici, ibridi, a metano, gpl e diesel dotati di filtro antiparticolato (Fap). Le limitazioni alla circolazione non riguardano veicoli adibiti a pubblici servizi, a servizio di persone invalide e comunque autorizzate per esigenze speciali. Fino al 31 marzo, inoltre, è vietato accendere fuochi all'aperto. Negli edifici di uso residenziale commerciale e direzionale, attività ricreative, di culto, sportive, scolastiche e assimilabili, la temperatura non potrà essere superiore a 20°. Negli edifici a uso industriale, artigianali e assimilabili, non potrà essere superiore a 18°. Qualora esista la possibilità di utilizzare combustibili gassosi o gpl, è vietato l'uso di legna da ardere o biomasse per alimentare impianti di riscaldamento con potenza superiore a 35Kw. È vietato la climatizzazione di cantine, ripostigli, scale primarie e secondarie che collegano spazi di abitazioni con cantine, box, garage. Infine, sono previsti i controlli sulle caldaie, con il metodo del sorteggio. La prossima domenica ecologica ci sarà il 3 marzo.