Movida e rimozioni. Mentre la piazza brulicava di giovani felici e scanzonati, nelle aree di parcheggio in azione c'era la polizia di Stato. Neppure un posto per disabili era più libero all'una. Neanche uno. Così sono partiti i verbali - sei o sette - un paio di rimozioni e pure una patente ritirata per uno stato alcolemico superiore alla norma. A decine si sono radunati davanti alle auto della polizia per comprendere l'accaduto. Tanti quelli che si sono "salvati" perché hanno raggiunto la propria macchina mentre il carroattrezzi era in azione nella zona. Per loro solo la multa. "In piazza si sono menati come al solito", commenta una ragazza insieme alle amiche mentre un papà, conosciuto in città e con il polso della situazione, mentre attende la figlia per riportarla a casa dice: "Io preferisco questo posto. Bisogna stare attenti, certo, le cose circolano ma dipende dall'educazione che si dà. Preferisco che stiano qua, in centro, invece che viaggiare e arrivare a Formia, Isola Liri, Roma Venafro di sabato notte non sapendo chi si mette alla guida". Sono i diversi volti della movida in una sola notte. Tra rimozioni, ragazzi che si divertono con serenità e la giusta dose di goliardia, compleanni e brindisi in piazza e i "fenomeni noti" delle aree dello sballo.