È bastata poca neve cominciata a cadere nel tardo pomeriggio di mercoledì per creare il panico nei paesi del nord della Ciociaria. Una decina di centimetri di coltre bianca hanno determinato un'infinità di disservizi soprattutto per quanto riguarda il trasporto pubblico. Mercoledì sera il pullman che era partito da Roma per riportare a Trevi gli operai si è fermato agli Altipiani di Arcinazzo, lasciando sulla strada i passeggeri. Ieri mattina, invece, sono saltate le corse degli autobus che partono da Filettino per raggiungere Roma a causa, fanno sapere, del troppo ghiaccio. Naturalmente non sono transitati neanche gli autobus che portano gli studenti a Fiuggi e Subiaco, mentre a Trevi e Filettino i sindaci hanno emesso ordinanza di chiusura delle scuole.

Ottimo il lavoro svolto dalle protezioni civili e dagli operai che hanno reso sicure le strade dei due borghi. Naturalmente, in queste situazioni di neve il problema è l'utilizzo tempestivo dei mezzi spazzaneve e spargisale. Chi deve coordinare questo lavoro? Chi ha in appalto questo servizio e a quali condizioni? Devono stare sempre in strada o si tratta di un servizio a chiamata? Una cosa è certa: quello delle strade di montagna è un problema serio e delicato. Devono essere pulite immediatamente, prima che partano i pullman che portano operai e impiegati a Roma. Bisogna tenere in considerazione il fatto che Filettino è un paese che si trova a 1085 metri sul livello del mare e il primo pullman parte alle 4.05. Di conseguenza, sono molti quelli che sperano che non cada tanta neve, per evitare i danni che ne conseguirebbero.