Stanno per iniziare le celebrazioni della "Giornata della memoria" all'ex campo profughi delle "Fraschette" di Alatri, fortemente voluta e organizzata dal prefetto Ignazio Portelli. In questo luogo di ricordo e dolore, furono migliaia le persone internate durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, nello specifico tra il 1942 e il 1944. Alla manifestazione interveranno: il Prefetto di Frosinone dott. Ignazio Portelli, il Sindaco di Alatri ing. Giuseppe Morini, il dirigente USR di Frosinone Dott. Pierino Malandrucco, la responsabile dell'archivio storico Comunità ebraica di Roma (ASCER) "G. Spizzichino" dott.ssa Silvia Haia Antonucci.
Durante la manifestazione verranno consegnate delle medaglie d'onore da parte del dott. Ignazio Portelli ai familiari delle vittime della deportazione. La popolazione è vivamente invitata a partecipare per non dimenticare. Questa la lista degli insigniti: Malizia Fortunato, Prata Renato, Sinacola Domenico, Broccoli Giovanni, Petreccia Biagio, Petreccia Carmine, Simeone Amedeo Filiberto.
La storia del Campo Le Fraschette, è stata riportata alla luce grazie ad una intensa attività di ricerca e documentazione archivistica e testimoniale portata avanti dall'Associazione Nazionale Partigiani Cristiani di Frosinone che nel corso del primo decennio del 2000 ha pubblicato due studi e realizzato numerosi convegni sul tema. Il Campo oggi è ancora delimitato da un muro di cinta, da una garitta ben conservata, da baracche sparse all'interno dell'intera area e da una chiesetta ormai semi distrutta.
Dopo la guerra, per lunghi anni, il Campo ha continuato a funzionare come Centro Raccolta Profughi e anche questa storia è stata documentata e ben testimoniata. L'ANPC di Frosinone ha più volte ed insistentemente lanciato appelli affinché almeno una parte di questo luogo della memoria venga salvaguardato a testimonianza di ciò che è stato.