Prendono la merce dagli scaffali e minacciano senza troppi giri di parole l'addetto alla sorveglianza. Per una coppia di rom frusinati, 63 anni lui e 69 anni lei, è scattata la denuncia per estorsione. Dopo la segnalazione del fatto da parte del direttore della Coop, era stata aperta un'indagine condotta dagli agenti della sezione volanti della questura di Frosinone. Al termine delle indagini, anche grazie al riconoscimento fotografico effettuato dalla vittima, gli uomini del commissario capo Flavio Genovesi sono riusciti a risalire alla coppia e a denunciarla per estorsione.

L'episodio era accaduto sotto Natale alla Coop di Frosinone, quando i due si erano resi protagonisti di quello che una volta si chiamava "esproprio proletario". Stando alle accuse, hanno arraffato la merce e poi, non facendo mistero delle proprie intenzioni, hanno puntato l'addetto alla sicurezza per impedirgli di fare il proprio lavoro. Minacce di morte e anche un'aggressione fisica prima di allontanarsi dall'esercizio commerciale. Subito era stata chiamata la polizia che, in base alla descrizione fisica degli autori e al loro successivo riconoscimento, li ha individuati e denunciati per il reato di estorsione.