Gli agenti della squadra mobile della polizia di stato del capoluogo, in collaborazione con i militari del gruppo della guardia di finanza di Frosinone ed i colleghi del commissariato di Sora, nell'ambito del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, hanno portato a termine l'ennesimo colpo nei confronti di un'organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti nella provincia di Frosinone.

I fatti
Nella serata di ieri, a Fontana Liri, a seguito di pregressa attività info-investigativa, i finanzieri e i poliziotti hanno tratto in arresto un'insospettabile trentenne commerciante di Sora trovata in possesso di due chili di hashish confezionato in due involucri contenenti dieci panetti ciascuno e di cento grammi di cocaina destinati al mercato sorano della droga. Gli agenti e gli uomini delle Fiamme Gialle hanno fermato la donna nel centro abitato di Fontana Liri, mentre era alla guida della propria autovettura. All'interno del veicolo c'era anche il figlio della trentenne, un bimbo di sette anni, probabilmente trasportato appositamente per cercare di eludere eventuali controlli da parte delle forze dell'ordine.

Oltre alla sostanza stupefacente è stata sequestrata l'autovettura utilizzata per il trasporto della droga. Dopo aver espletato le formalità di rito ed aver affidato il minore al padre, la donna è stata associata alla casa circondariale di Rebibbia a Roma.