Pochi giorni, forse un paio di settimane, ma poi il degrado si ripresenta. Stessa "fotografia". Sacchi, buste, plastica, vetro nelle piazzole di sosta. Sulla superstrada in particolare tra Alatri e Frosinone l'inciviltà non si ferma. Circa due mesi fa erano stati tolti i rifiuti abbandonati, anzi, il più delle volte lanciati dai finestrini delle auto, ma da qualche giorno lo scempio è tornato a farla da padrone. Sulle aree di sosta della Sr214 sono tornate in bella vista buste di immondizia. Purtroppo chi dovrebbe differenziare e gettare i rifiuti negli appositi contenitori, preferisce raggiungere la superstrada e lanciare o abbandonare rifiuti di ogni genere. In bella vista anche numerosi tappi di plastica di colore giallo. E alla lista si aggiungono i sacchi neri, dove sono stati raccolti i precedenti rifiuti, e lasciati dietro il guardrail per essere ritirati.
Ma quei sacchi, da ormai oltre due mesi, sono ancora lì e si aggiungono, quindi, alle altre buste che giorno dopo giorno stanno nuovamente facendo diventare la superstrada Sora-Ferentino, una discarica a cielo aperto. Un biglietto da visita indecente per i tanti turisti che, sopratutto nel fine settimana, percorrono il tratto per raggiungere le località turistiche e i comuni della Ciociaria che hanno tanti tesori e bellezze da far conoscere.
«Ci risiamo. Purtroppo non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire -sottolinea un cittadino- Invece di differenziare si continua a deturpare l'ambiente. A distruggerlo. Le piazzole di sosta erano state ripulite, per l'ennesima volta, qualche mese fa e, invece, adesso sono tornate ad essere discariche a cielo aperto».
«Qualcuno deve provare a fermare questo scempio -aggiunge un automobilista che quotidianamente percorre la Sora-Ferentino.- Gli enti competenti devono cercare soluzioni per individuare i responsabili e multarli. Perché gli incivili non capiscono che disfandosi dei rifiuti in questo modo non si fa altro che distruggere il territorio?».