Cavi recisi e blackout elettrico nel quartiere Torre Noverana a Ferentino. Identificato dai carabinieri l'autore dell'azione ritenuta evidentemente dolosa. I militari della stazione cittadina, hanno infatti denunciato in stato di libertà un trentaseienne del posto. L'uomo, quella sera armato di ascia, è in ogni caso accusato di interruzione di pubblico servizio e danneggiamento aggravato.

In seguito ai fatti accaduti nella serata di sabato scorso, dalle nostre colonne già riportati, i militari, a conclusione delle indagini, hanno raccolto chiari indizi di colpevolezza nei confronti del tizio. Stando alle accuse, l'uomo sabato sera, servendosi della mannaia, improvvisamente ha deciso di troncare il cavo elettrico di alimentazione del quartiere, lasciando al buio alcune abitazioni e provocando disagi ai residenti, costretti in quei frangenti a fare a meno anche del riscaldamento, per l'interruzione dell'erogazione di energia elettrica.

Le famiglie che hanno subìto il guasto, ignare di quanto accaduto in quel frangente, si sono rivolte immediatamente al gestore del servizio elettrico. Il personale addetto è arrivato poco più tardi nella zona.
E quando è stato constatato il danneggiamento dei cavi elettrici tranciati, ha richiesto l'intervento dei carabinieri. Il luogo è stato raggiunto anche da alcune pattuglie dell'Arma della stazione cittadina e della Compagnia di Anagni. Mentre i tecnici provvedevano al ripristino dell'intera linea elettrica e i militari identificavano il trentaseienne che tra l'altro ha rischiato seriamente la vita praticando il suo gesto avventato. Ovviamente l'ascia gli è stata sequestrata. Per di più i carabinieri hanno deciso di perquisire la sua abitazione situata nello stesso quartiere e avrebbero portato via oltre alla mannaia alcuni coltelli, evidentemente ritenendo pericoloso il cittadino deferito, certamente conosciuto dai residenti lasciati al buio.