Pericolo a Portella e in località Compre, dove le strade franano. La situazione è nota ormai dalla fine di dicembre, i residenti hanno attendono interventi e nel frattempo temono il peggio. I sopralluoghi da parte dei tecnici del Comune sono stati fatti, ma ancora si attendono gli ulteriori passaggi necessari a risolvere il problema. Gli scuolabus non raggiungono più le abitazioni a monte delle frane e anche gli addetti del servizio di raccolta dei rifiuti non riescono più ad arrivare fino alle case dei contribuenti.

«I netturbini, dopo quanto accaduto, non venivano più a raccogliere i rifiuti prodotti dalle cinque famiglie che abitano in questa zona di Compre Alte -dice una residente- Abbiamo fatto presente del disservizio alla società Ambiente Surl che ha compreso il nostro disagio e per un periodo di tempo i rifiuti, ben differenziati, venivano ritirati a valle, prima della frana. Invece, per la negligenza di qualche cittadino che conferiva tutto dentro dei sacchi neri, adesso neanche più la spazzatura ci vengono a prendere. E poi abbiamo bambini, passiamo con le macchine e abbiamo il terrore che possa succedere una tragedia. Al Comune chiediamo soltanto di non essere dimenticati».

«Siamo davanti a un movimento franoso evidente in entrambe le zone -spiega il sindaco Roberto De Donatis- L'amministrazione comunale ha intenzione d'intervenire perché siamo arrivati al limite di sostenibilità. Sicuramente l'affidamento delle opere prevedrà lo stanziamento di somme importanti, specie alle Compre Alte sono interessati un centinaio di metri di fronte franoso. Ci auguriamo che la Regione Lazio sosterrà la spesa», conclude il primo cittadino. A fargli eco il consigliere delegato alle manutenzioni Lino Caschera: «È necessario interpellare dei tecnici per avere un progetto in ausilio agli uffici del Comune. Parliamo infatti di un intervento di natura straordinaria».