Rifiuti circondano Fontana Canale. La grande bellezza deturpata da immondizia e scarichi illegali. Le associazioni ambientaliste insorgono e chiedono l'immediato intervento delle forze dell'ordine. La Poldo/Laoria scambiata per una discarica a cielo aperto.
Inutili gli appelli, nei giorni scorsi, di Fare Verde: gli incivili hanno colpito ancora. L'area si trova a ridosso della splendida fontana storica (Fontana Canale), un gioiello mai valorizzato nonostante gli interventi di bonifica effettuati negli anni dalle associazioni volontarie di tutela ambientale. Nella discarica c'è di tutto: pneumatici abbandonati lungo la strada, resti di macellazione suina gettati nella scarpata, ingombranti, guaine per l'edilizia, sacchi di immondizia.
«Se mancano controlli manca tutto –aveva commentato il presidente provinciale Fare Verde, Marco Belli- Noi che denunciamo siamo quelli che diamo una pessima immagine del paese.
Chi invece commette reato non viene nemmeno considerato. Nonostante ciò, andremo avanti a fare segnalazioni».
La stessa discarica è stata poi segnalata dal circolo Lamasena. «La grande bellezza dell'imponente Fontana Canale di cui si hanno tracce storiche già nel 1280 ed il cui accesso era (ed è) garantito da un ponticello d'età romana –l'intervento del presidente Remo Cinelli- Più a sinistra della fontana, si trova una falesia, amata da tanti scalatori. Un luogo che è un concentrato di storia e geologia che, ovunque nel mondo (al di fuori dei nostri confini), sarebbe eletto a monumento nazionale. Purtroppo, fai qualche passo intorno a questa bellezza e trovi un degrado, prodotto rapidamente da miserrimi».