Era in auto, lungo via Selvotta, nella parte bassa del capoluogo, quando è stato avvicinato da due persone. Erano armate di coltello e hanno minacciato l'uomo, un cinquantasettenne di Castro dei Volsci. Ma l'uomo ha reagito ed è stato colpito alle mani e all'addome dai due aggressori. I malviventi sono fuggiti e la vittima è riuscita a dare l'allarme e a chiedere aiuto.
È successo nella tarda serata di mercoledì, intorno alle 22.30. Sul posto un'ambulanza con cui il ferito è stato accompagnato all'ospedale "Fabrizio Spaziani" di Frosinone per le cure del caso. Sono intervenuti subito i carabinieri che hanno avviato tutti gli accertamenti del caso per dare un nome e un volto ai banditi.

I fatti
Terrore per un operaio di Castro dei Volsci, l'altra sera nella zona poco distante dall'autostrada del Sole. Era in sosta, in una zona senza pubblica illuminazione, all'interno della sua macchina, in una stradina, in via Selvotta. Mai avrebbe immaginato che da lì a poco sarebbero arrivate due persone, probabilmente due uomini. Un'azione veloce. Uno dei due lo ha minacciato con un coltello. Chiedeva il portafogli. Ma il cinquantasettenne non glielo ha consegnato, anzi, ha reagito per sottrarsi alla rapina. A quel punto l'uomo armato lo ha colpito, ferendolo alle mani e all'addome.

I banditi sono fuggiti e la vittima dopo aver camminato per qualche minuto ha raggiunto un'abitazione e ha chiesto aiuto. Immediatamente sono stati contattati i soccorsi e le forze dell'ordine. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118 che hanno trasportato con un'ambulanza il ferito nella struttura ospedaliera del capoluogo dove è stato ricoverato. Fortunatamente non è in pericolo di vita. Immediata anche la caccia agli aggressori. I carabinieri hanno avviato le indagini e diramato la nota di ricerca setacciando anche le strade circostanti e le possibili vie di fuga. Le indagini dei militari, coordinati dal colonnello Fabio Cagnazzo, proseguono per fare luce su quanto accaduto nella zona bassa di Frosinone.