Ennesima notte di furti, quella scorsa, nel centro storico di Frosinone. I "soliti ignoti" hanno preso di mira due bar situati entrambi in Corso della Repubblica: il bar caffetteria "Montresor" e il "Mirabar", dove però, per fortuna, il colpo è andato in fumo.
Nel primo caso - secondo i primi riscontri ad agire potrebbe essere stato un solo bandito, di corporatura molto "leggera" - il ladro ha scavalcato il cancelletto in ferro posto a protezione dell'ingresso del locale; quindi, una volta infilatosi nel ristretto spazio tra cancello e ingresso, ha sfondato la porta a vetri prendendola a calci ed è entrato nel locale.
Una volta dentro, potendo agire indisturbato, prima ha arraffato un bel numero di "Gratta&Vinci", arrivati appena il giorno prima per un valore di circa 2.000 euro. Subito dopo si è diretto al registratore di cassa ed ha portato via i pochissimi "spicci" che vi erano stati lasciati ("Ormai - ci hanno detto i titolari del bar - essendo la terza volta che i ladri vengono a farci visita, non lasciamo più denaro dentro il registratore di cassa, la sera lo portiamo via"). A quel punto, il ladro è andato via dileguandosi nel buio della notte senza che nessuno si sia accorto di nulla.
Il furto è stato scoperto stamattina dai proprietari del "Montresor" che si sono detti molto rammaricati per l'accaduto: sia per il valore della merce portata via sia, forse soprattutto, per l'impotenza che si prova di fronte al ripetersi di tali episodi. Sentimenti ai quali si sommano la rabbia per i danni subiti e l'indignazione nel vedere violati i propri beni.
Quanto al "Mirabar", invece, il colpo è stato solo tentato: i ladri, ma potrebbe anche essere lo stesso autore dell'altro raid, hanno forzato la saracinesca del locale ed erano pronti ad entrare. Qualcosa, però, forse il passaggio di qualche macchina o persona, o qualche rumore, ha disturbato l'azione malavitosa che è stata abbandonata a metà dell'opera.
Notizie di altri furti, sempre nella notte scorsa, si sono susseguite nel corso della mattina, ma non ci sono state conferme in merito. I due raid, comunque, hanno fatto nuovamente suonare il campanello d'allarme per il fenomeno dei furti nel centro storico del Capoluogo. "Ormai quasi ogni notte - ci hanno detto alcuni residenti - bande di ladri, probabilmente tossici a caccia dei soldi necessari all'acquisto delle dosi di droga - scorrazzano nella parte antica della città mettendo a segno furti di varia entità e tentandone altri che solo per fortuna non vanno a segno.
E' un problema di vecchia data, al quale purtroppo non si riesce a porre rimedio. Per questo - hanno aggiunto i cittadini - chiediamo maggiore attenzione da parte di tutti: in primis delle forze dell'ordine, che dovrebbero rafforzare i controlli in zona, ma anche dei cittadini stessi, sollecitati a non voltare la testa dall'altra parte ma a segnalare a carabinieri o polizia la presenza di persone o auto sospette oppure di quant'altro che di strano nella notte può verificarsi nel nostro centro storico, come in ogni altra zona della città".