Era a piedi in via Bellini quando è stato affrontato da un uomo ed è stato rapinato. È successo in piena notte, allo Scalo, dove gli agenti della questura di Frosinone hanno arrestato un quarantaduenne, che ora si trova piantonato in ospedale. È accusato di rapina. I fatti si sono svolti intorno alle 2.45 dell'altra notte. L'attenzione degli uomini della sezione volanti è stata attirata da un uomo che camminava, in evidente stato di agitazione. Questi, un quarantenne del capoluogo, presentava delle tumefazione, segno di una recente colluttazione. E infatti il quarantenne riferiva agli agenti delle volanti, coordinati dal commissario capo Flavio Genovesi, di esser stato rapinato.

Uno sconosciuto, stando al raccolto della vittima, lo avrebbe aggredito alle spalle, picchiandolo e derubandolo di parte dei soldi che aveva in tasca e del telefono cellulare. La pattuglia delle volanti si metteva allora sulle tracce del presunto aggressore che veniva individuato non molto distante dal luogo dell'aggressione. Così S.B., 42 anni, veniva arrestato per rapina. Entrambi i protagonisti della vicenda però risultavano malconci. La vittima con qualche escoriazione e lividi, l'altro, invece, è finito in ospedale per via di alcune lesioni allo zigomo e all'addome. Quest'ultimo in ospedale è stato piantonato dagli stessi agenti delle volanti in attesa dell'udienza di convalida.

L'episodio, peraltro, presenta alcuni punti oscuri che la polizia sta cercando di chiarire. Innanzitutto che cosa ci facessero i due a piedi a quell'ora inoltrata in via Bellini. Altro elemento da verificare è se tra i due vi fossero dei rapporti che potrebbero aver originato l'aggressione. Intanto, il telefono cellulare è stato recuperato dagli agenti e restituito al legittimo proprietario.