Giace ancora nell'oblio la necropoli romana adagiata nell'area del parcheggio in zona San Nicola a Ferentino. Peccato, perché tutto ciò fa turismo e andrebbe valorizzato senza pensarci su due volte. Il piccolo sepolcreto, che conta una cinquantina di tombe cosiddette alla cappuccina, disposte una accanto all'altra sul terrapieno che affaccia sul parking San Nicola, è inaccessibile per la mancanza di un varco d'ingresso. Molto probabilmente il Comune di sua iniziativa non potrà intervenire, di solito i lavori in aree archeologiche sono subordinati all'autorizzazione delle Soprintendenze competenti.

Il piccolo cimitero affiorò durante i lavori del parcheggio e ad oggi è impossibile da raggiungere, proprio per la mancanza di pochi gradini che accompagnino cittadini e turisti alle arcaiche urne romane. Pochi giorni fa proprio in quel parking ha fatto sosta un pullman con una nutrita pattuglia di turisti provenienti dalla Toscana. Hanno fatto tappa per alcune ore a Ferentino. Si sono recati nella parte alta della città e visitato diverse delle sue bellezze storiche, dicendosi incantati dal patrimonio custodito dalla città d'arte (e termale). Se fosse stata accessibile la necropoli sarebbe stata senza dubbio visitata anch'essa, meriterebbe di essere messa in "vetrina".

Suscitò clamore il ritrovamento delle tombe in arte povera di epoca romana. Vennero alla luce durante gli scavi e in alcune delle urne a fossa e a pozzetto o tombe alla cappuccina per l'appunto, vennero rinvenuti degli scheletri, alcuni incredibilmente ancora ben conservati di adulti e bambini, risalenti molto probabilmente tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C.
Il vecchio sepolcreto si estende ai piedi delle maestose e millenarie mura ciclopiche, nel tratto di via Pio IX che collega le antiche Porta Sant'Agata e Porta Sanguinaria.

Ferentino ne conserva di monumenti, chiese e siti archeologici tutti da vedere, oltre alle terme che rendono la città ancor più straordinaria ed importante. Un'altra carenza a cui va posto rimedio è l'area attrezzata per i camper. Siamo convinti che l'amministrazione cittadina farà propri i nostri suggerimenti, sempre se considerati utili in chiave turistica. Perché è dal turismo che bisogna ripartire, ad ogni costo, per il rilancio di una città ricca di storia e cultura.