Allarme cinghiali. In più posti si grida all'invasione. Cresce la paura nelle zone in cui sono stati avvistati. Accade anche a Ferentino, nelle zone montane o a valle, a ridosso di esse.

Qui i posti a rischio-cinghiali sono quelli ai piedi di monte Barano, per cui cresce la paura a sera e di notte in certe zone, come nelle adiacenze del camposanto, in zona Aielle Pastolica, Terravalle, Scattuccio Codarda, Centrale, Sant'Oliva e Stella Vado Rosso (in qualche caso sono risaliti fino a Pareti Cornella) e ovviamente sullo stesso monte Barano, a Porciano e nell'area del lago di Canterno.

In queste zone o quartieri sono stati avvistati più volte i cinghiali e col calare del buio diverse famiglie per paura si barricherebbero in casa. Non hanno paura affatto invece i cacciatori locali di cinghiali che nel periodo di caccia specifica riescono a cacciare gli animali proprio in quelle zone. Ci sono delle regole da osservare per la caccia al cinghiale.

Nel Lazio si può usufruire di un totale di 42 giornate di caccia. Nelle zone vocate assegnate a squadre autorizzate di caccia al cinghiale in braccata e in girata, l'attività venatoria è consentita il mercoledì, sabato e domenica. Nelle "zone bianche" (non assegnate alle squadre autorizzate di caccia al cinghiale), la caccia è consentita ai non iscritti dal 1 novembre al 31 gennaio.