«Nella Finanziaria approvata il Governo ha sancito nei fatti che la scuola, l'università e la ricerca per questa maggioranza non sono una priorità per il nostro Paese».
A parlare è il segretario della Cisl Francesco Cuzzi che boccia la manovra, e spiega: «Per l'Università saranno bloccate le assunzioni fino al 1 dicembre 2019, il divieto è limitato alle ordinarie assunzioni dell'anno corrente. In tal caso il blocco è limitato alle assunzioni finanziate e previste con punti organici del 2019, quindi in conseguenza che l'assegnazione dei punti organico alle università per l'anno 2018 si dovrebbe concludere nei prossimi giorni, le Università potranno assumere nei prossimi mesi proprio in virtù del fatto che le assunzioni si riferiscono al 2018 e non al 2019, che significa che tutto quello finanziato con fondi 2018 e relativi punti organici 2018 possono essere terminate le procedure con le assunzioni regolari e presa di servizio.
Sono salvi i passaggi dei docenti da Rtdb a PA, che si formalizzano nel 2019 e con utilizzo di punti organico 2019»