Apprensione e angoscia per la sorte di F. A., il ventitreenne che durante la prima notte dell'anno è finito contro un albero a bordo del suo slittino. Il terribile urto gli ha provocato serie lesioni al cranio tanto che i medici dell'ospedale di Bolzano lo hanno sottoposto subito a un delicato intervento chirurgico nella speranza di salvare la vita al giovane ciociaro, nativo di Colleferro e domiciliato nelle campagne di Villamagna tra Anagni e Sgurgola.

La gioia di raggiungere le montagne di Merano 2000, in Alto Adige, e la serata trascorsa insieme agli amici per festeggiare l'arrivo del nuovo anno nel calore del rifugio Zuegg, hanno avuto il triste epilogo con la discesa a bordo dello slittino effettuata attorno alle ore 1,15. L'intenzione del giovane era quella di raggiungere la stazione a valle della cabinovia di Falzeben, ma il destino beffardo ha deciso altrimenti. Forse il cedimento della neve, forse un problema tecnico; fatto sta che la slitta è finita contro un albero.

La scena era ben visibile e i soccorsi sono stati immediati. I volontari, i sanitari della Croce bianca, il soccorso alpino e i carabinieri; ognuno di loro ha svolto egregiamente il proprio compito, accompagnando il ferito all'ospedale "San Maurizio" di Bolzano, provvisto di adeguato pronto soccorso. I medici hanno fatto il possibile, e mentre scriviamo non si hanno notizie su possibili sviluppi che ognuno prega volgano al positivo.

La famiglia del giovane risiede a Colleferro, dov'è conosciuta e stimata, e le linee telefoniche sono intasate nella speranza, di ogni amico o parente, di poter ricevere un messaggio tranquillizzante. La cronaca di questi giorni riferisce di altri gravi incidenti avvenuti sulle piste innevate; e in gran parte dei casi, protagonisti e vittime sono giovani provenienti dal Lazio