La segnaletica orizzontale, ma in alcuni casi anche quella verticale, è poco visibile se non addirittura assente e le persone con scarso senso civico ne approfittano. Si tratta dei parcheggi destinati ai disabili.

Un cittadino di Sora che ogni giorno è costretto a litigare con gli automobilisti e a chiamare la polizia locale per vedere rispettato un suo diritto, ha scelto di denunciare con parole dure, purtroppo vere, la triste realtà dei fatti. «Sono disabile e sono stufo di non essere rispettato -dice l'uomo residente nella città volsca- Il problema del parcheggio selvaggio sui posti dei disabili, costante durante l'anno, s'intensifica nelle festività. Non vogliamo pietà, ma rispetto. Voglio spiegare a questi concittadini che non è per divertimento protestare o far spostare le auto. Anche il codice della strada ci riconosce dei posti delimitati con strisce gialle a terra e con la palina con tanto di segnale. Abbiamo la necessità di parcheggiare con facilità, specie nei pressi dei presidi sanitari, ma anche vicino le farmacie.
Vorrei poi dire ai nostri amministratori che anche noi paghiamo le tasse e quindi, se ipotizzare una campagna di sensibilizzazione sulla tematica è chiedere troppo, almeno che vengano ridisegnati gli stalli dei parcheggi così da far capire che quello spazio è per noi -continua l'uomo lanciando un appello- Basta farsi una passeggiata, in un giorno qualunque della settimana a Sora, per notare quanta inciviltà c'è in giro.
Spero che il nuovo anno porti tanto buon senso ai cittadini e che questo mio sfogo possa fare riflettere in molti. La disabilità non è una scelta, parcheggiare lo è».

E fiducioso per il futuro l'uomo spiega che quando ha difficoltà a trovare parcheggio chiama i vigili per far valere i suoi diritti e che in alcuni casi sono state, oltre alla sanzione, rimosse le auto.