Vandali in piazza del Vescovado. Danni all'Albero Grande e alla fontana. Non si placano le polemiche. Dopo la denuncia agli organi competenti, si chiedono punizioni severe. Numerosi i messaggi di solidarietà agli Amici dell'Albero Grande. A colpire la sensibilità dei verolani non sono stati i danni quanto piuttosto il gesto. Altre volte gli incivili hanno offeso monumenti e beni pubblici restando impuniti. Ora si chiede di intervenire.
Sono state prese di mira le fioriere, la fontana e l'albero di Natale in piazza del Vescovado. I filmati delle telecamere di videosorveglianza in piazza sono al vaglio della Polizia locale.
Solidarietà agli Amici dell'Albero grande anche da parte del vicesindaco Cristina Verro che in un post scrive: «Ancora un atto vandalico, l'ennesimo. L'esasperazione e gli sfoghi sono comprensibili e condivisibili. Ma c'è bisogno di riflessioni meno superficiali e vendicative. La nostra amministrazione, in collaborazione con Gli Amici dell'Albero Grande e con tutte le associazioni del territorio, sta investendo molto nella prevenzione dedicando la corretta attenzione ai giovani, in sinergia con la scuola e le famiglie. È per questo che il nostro impegno in progetti concreti, con le giuste strategie, con la promozione dei corretti valori dello sport, della cultura, dell'associazionismo, della cittadinanza attiva, della cura del bene comune, della consapevolezza dei diritti e dei doveri saranno intensificati. Mi auguro, infine, che questi episodi che puntano ad avvilire il sentimento di partecipazione alla vita cittadina, non possano rovinare lo spirito di collaborazione e di appartenenza che contraddistingue da sempre i nostri concittadini».
«Quando ci si unisce, sacrificando il proprio tempo libero per dare lustro alla propria città e poi ci si trova davanti a simili gesti, viene da pensare se davvero ne valga la pena –il commento dell'associazione- Poi ci guardiamo intorno, vediamo la felicità di tanti e i sorrisi di chi aiutiamo e realizziamo che non sarà lo stupido gesto di qualche incivile a fermarci. Non resteremo a guardare, faremo un esposto nelle sedi opportune. Intanto, invitiamo tutti a recarsi sotto il nostro albero per un selfie da pubblicare sui social, dimostrando a questi incivili che i loro gesti sconsiderati non avranno mai la meglio».