Il varco attivo non aiuta i commercianti, soprattutto in occasione delle festività natalizie. Si chiede più flessibilità, multare i clienti non è la soluzione.
«La sera della vigilia c'era la polizia locale – raccontano - a mezzanotte è scattata la ztl. Natale e Santo Stefano varco attivo e centro storico deserto».

Le attività che vivono anche la notte non hanno più clienti e sono spesso costrette a chiudere prima. Qualcuna resiste ma gli affari non vanno bene.
«Se mantieni chiuso un piccolo centro storico come il nostro – commenta qualcuno - la gente che è abituata ad uscire preferisce andare altrove. Nonostante il nostro impegno, che è costante tutto l'anno, i clienti ci hanno quasi tutti abbandonato. E non solo in questi giorni di festa quando è ancora più triste vedere i locali vuoti, tanto che si ha quasi la voglia di mollare tutto e abbassare definitivamente la serranda».

Anche nei weekend normali sono pochi quelli che frequentano i locali del centro. «Esclusi i turisti, che spesso non hanno nemmeno il tempo di un caffè, non si vede un'anima in giro. Qualcuno più vicino ci raggiunge a piedi, ma chi vive fuori non viene certo a Veroli. Gli incassi calano e la ztl non ci sta aiutando. La sosta selvaggia in piazza andava risolta diversamente. Non è chiudendo il centro storico che si fa dispetto agli automobilisti indisciplinati. La zona a traffico limitato sta uccidendo il borgo e i negozianti».