Si potrebbe dire gli inconvenienti del mestiere. Un ferrivecchi di nazionalità marocchina, di 33 anni, è stato arrestato dalla polizia all'altezza del bar Monti Lepini. Fatale per I.J., residente a Veroli è stato il possesso di un lampeggiante in uso alla polizia locale di Frosinone nonché un maglione dell'esercito italiano. Il magrebino è incappato nei controlli del nucleo prevenzione crimine del Lazio sulla Monti Lepini. Quando è stato fermato I.J. era a bordo di un Ford Transit con un'altra persona.

L'attenzione degli agentisi è concentrata su un dispositivo lampeggiante con sirena in uso alla polizia locale, come risulta da una scritta e anche sul maglione verde militare indossato dall'autista del furgone, di quelli che passano per le campagne alla ricerca di pezzi di ferro. Gli è stato così contestata la violazione di un decreto regio del 1931 che vieta di usare divise militari.

L'uomo, assistito dall'avvocato Giuseppe Spaziani, si è difeso sotenendo di aver raccolto il lampeggiante, peraltro provvisto solo di lampadina e senza coperchio, da un elettrauto convenzionato con li vigili. Al che è emerso che il materiale non era stato più ritirato perché inutilizzabile. Ha aggiunto che la maglietta gli era stata regalata dopo un lavoro di giardinaggio.
Il giudice ha convalidato l'arresto e ha scarcerato il marocchino.