«L'Astral si è spogliata non solo delle responsabilità di intervenire sulle alberature ma anche della loro titolarità». Non usa mezzi termini il sindaco di Castrocielo, Filippo Materiale, per commentare la nota dei giorni scorsi dell'Astral sulla manutenzione degli alberi ad alto fusto lungo la Casilina. Secondo il documento l'azienda ascriverebbe ai Comuni ogni responsabilità circa "la manutenzione ordinaria e straordinaria delle alberature nelle tratte di strade regionali denominate come centro abitato", mentre "nel tratto extraurbano sta provvedendo l'Astral".

«Degna di nota -continua Materiale- l'uscita di attribuire ai Comuni la responsabilità di emettere a carico "dei proprietari delle alberature presenti all'interno della fascia di rispetto stradale" ordinanze per la manutenzione delle stesse». Per questo motivo Materiale è tornato a scrivere all'Astral per ricordare che «quelle alberature presenti, per esempio, lungo la strada regionale Casilina nel tratto che attraversa il Comune, costituite per lo più da pini di grosse dimensioni, sono state messe a dimora dall'Anas oltre mezzo secolo fa sul ciglio esterno dei fossi di scolo laterali alla strada statale Casilina. Che cosa c'entrano ora i privati, essi che di quelle alberature non si sono mai curati, perché non le hanno messe a dimora né le stesse sono su terreno di loro proprietà? È incomprensibile constatare come l'azienda voglia far ricadere sui Comuni responsabilità che non hanno». «Una macroscopica doppiezza di giudizio» per Materiale che critica la logica dell'Astral secondo cui «le alberature nel tratto urbano delle strade regionali sono dei privati mentre nel tratto extraurbano sono dell'Astral. È veramente difficile, se non addirittura impossibile, comprendere questa disparità di visione».

Per il sindaco la responsabilità della manutenzione degli alberi lungo la Casilina non può essere caricata sul Comune di Castrocielo, «ma essa ricade sul titolare della strada, come pure compete all'Astral l'emissione di ordinanze a carico di privati per l'eliminazione di eventuali pericolo per la circolazione stradale derivati da alberature insistenti sulla loro proprietà, chiaramente al di fuori della competenza Astral». Resta alta l'attenzione lungo la Casilina dopo la tragedia nella quale a ottobre hanno perso la vita Rudj Colantonio e Antonio Russo travolti dal crollo di un pino mentre viaggiavano in auto lungo la Casilina