La linea adsl non funziona e il cliente esausto ricorre all'avvocato. Il pacchetto scelto dall'uomo prevedeva un tutto incluso, telefonate e adsl, le fatture fin dall'inizio sono state tutte pagate regolarmente ma già nel periodo che va dal settembre 2014 allo stesso mese del 2016 si erano verificate frequenti e prolungate interruzioni del servizio adsl. L'uomo, esasperato, aveva inoltrato decine di reclami, tutti rimasti senza esito eil 26 novembre del 2015 aveva proposto un tentativo di conciliazione che aveva avuto esito negativo. Così alla fine, esausto e senza via d'uscita, l'uomo è dovuto ricorrere al supporto legale dell'avvocato Emilio Roncone.

Nel corso del processo sono stati sentiti anche alcuni testimoni, uno dei quali ha confermato che effettivamente si verificarono le interruzioni nel periodo contestato. Il testimone, un vicino di casa, neè certo perchè quel disservizio creò disagi anche a lui e chiese agli altri residenti, tra i quali proprio il protagonista della vicenda giudiziaria, in che modo agire per risolvere la questione. Per la sentenza è palese, dunque, l'inadempimento contrattuale attuato dal gestore del servizio ai danni del cliente, il disservizio gli ha inoltre causato notevoli disagi nonostante i ripetuti solleciti rivolti all'azienda tanto da costringerlo in estrema ratio a ricorrere all'aiuto del suo legale per adire le vie giudiziarie.

Per il cliente, danneggiato dalle mancanze dell'azienda e dalle mancate risposte in merito a una eventuale conciliazione o chiarimento sulla situazione, l'avvocato ha chiesto e ottenuto un risarcimento di 800 euro. A prendere la decisione il giudice di Pace di Cassino, Alessandro Di Nardo che, oltre a prevedere il risarcimento per il cliente rappresentato dall'avvocato Emilio Roncone, ha condannato la società che gestisce il servizio al pagamento delle spese giudiziarie e alle spese accessorie di legge. Il detto dice, il cliente ha sempre ragione, questa volta la conferma arriva anche dal giudice di Cassino.