Hanno fatto irruzione nella notte, con un passamontagna calato sul volto. E hanno avuto il coraggio di rapinare una vedova di 88 anni. Anzi, hanno avuto il pelo sullo stomaco di portarle via persino la fede e quella dell'amato marito, che custodiva gelosamente dalla morte che li ha separati. Ma solo fisicamente.

I due balordi sono entrati in quell'abitazione di via Campo dei Monaci forse immaginando di fare incetta di soldi e di ori. E invece, dopo aver terrorizzato l'anziana, hanno racimolato 70 euro e le fedi. E sono fuggiti.

La ricostruzione
La vittima sarebbe stata minacciata e terrorizzata: i due delinquenti non le hanno risparmiato la violenza di essere legata al letto con le lenzuola. Dettagli che ora sono al vaglio dei militari della Compagnia di Cassino, guidati dal capitano Mastromanno, agli ordini del Comando provinciale, coordinato dal colonnello Cagnazzo.

I due malviventi, approfittando del fatto che l'anziana vive sola, hanno agito con freddezza. Dopo essere entrati, l'hanno svegliata e bloccata al letto con delle lenzuola. Hanno cercato, rovistato e messo le mani ovunque. L'hanno minacciata per ottenere qualcosa ma il bottino è stato per loro davvero magro.

Senza alcuna pietà, si sono impossessati di quegli anelli benedetti che dal giorno del loro matrimonio lei custodiva come una reliquia, un tesoro divenuto di inestimabile valore quando suo marito era venuto a mancare lasciandole una eredità senza eguali: una vita di ricordi e d'amore, racchiusi simbolicamente in quei due anelli d'oro. I due balordi non ci hanno pensato neppure per un minuto. Quei 70 euro erano per loro una beffa. Quei due anelli, forse, un piccolo obolo per il disturbo.

Come raccontato, solo la mattina dopo dalla vittima, l'avrebbero slegata prima di completare il lavoro e andare via. Ma la paura sarebbe stata così forte da non consentire all'anziana di muovere un muscolo. Così, trascorsa la notte, l'ottantottenne ha allertato i soccorsi.
Trasportata in ospedale, le hanno riscontrato un forte stato d'agitazione ma nessuna ferita. Il suo racconto, raccolto dai militari dell'Arma, ha messo in moto l'indagine che servirà a mettere le mani sui due rapinatori.