Furti e paura tra Atina e Casalvieri. In quest'ultimo paese c'è stato l'episodio più drammatico. Era notte già da un pezzo quando, con una spallata, due malviventi sono entrati in una casa di campagna in località Casino Iacobelli, con il volto nascosto da cappucci e passamontagna; all'interno c'erano un pensionato ultraottantenne e sua moglie che era già andata a letto. I ladri hanno prima minacciato l'uomo puntandogli un coltellaccio da cucina alla gola e ferendolo leggermente sotto il naso: volevano gioielli e denaro. Quindi sono andati in camera da letto, hanno svegliato la moglie e l'hanno legata a una sedia. Con i gesti continuavano a indicare il materasso; quindi hanno iniziato a mettere a soqquadro la stanza finchè non hanno trovato il contante. Alla fine hanno arraffato 500 euro nascosti sotto il materasso, 70 euro custoditi nel portafogli, tre orologi da polso e poi, con brutalità, hanno prelevato gli orecchini che indossava la pensionata insieme alla fede. Non solo.

In precedenza erano passati al piano di sotto, dove avevano svuotato il congelatore della carne. Prima di andare via hanno tagliato i fili del telefono e, con fare di sfida, hanno invitato i due pensionati a chiamare i carabinieri. Sono stati alcuni parenti dei della coppia di anziani a dare l'allarme. Poco dopo sul posto sono giunti i carabinieri della caserma di Casalvieri e una gazzella da Cassino. Dalle testimonmianze dei parenti è emerso che uno dei due parlava italiano, mentre l'altro è rimasto in silenzio.

Ladri scatenati anche ad Atina venerdì sera, intorno alle 18.30, i raid segnalati sono stati due: uno nell'abitazione di una famiglia che al piano terra gestisce un'attività di parrucchiera in località Settignano e l'altro in una casa in località Sode.
Nel caso di Settignano è la seconda volta che l'abitazione viene visitata dai ladri: l'altra sera hanno approfittato dell'assenza dei proprietari per introdursi in casa servendosi di una scala. In entrambe le occasioni i malviventi hanno cercato soprattutto oro e gioielli ma anche denaro. «I furti proseguono da un po' di tempo e la zona presa di mira è sempre quella tra Settignano e le Sode», dice un parente della coppia di pensionati; infatti i luoghi oggetto di razzia sono in un raggio di 500 metri.