Stalking, ma anche estorsione. La protagonista, in questo caso, è donna. Come donne sono le vittime, la madre e la figlia. La prima, C.K., è stata arrestata dai carabinieri della compagnia di Frosinone in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del tribunale di Frosinone.
Una storia che, come tante, nasce in famiglia. E che, a differenza di quanto avviene sovente, vede come principale protagonista e non vittima una donna, anche se vittime sono una madre e una figlia. C.K., 47 anni, secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini condotte dai militari delle Arma dopo la denuncia della parte offesa, è accusata di numerosi episodi persecutori nonché di estorsioni. Condotte poste in essere dalla donna dal 2016 ad oggi nei confronti di sua madre e di sua figlia.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, quindi, stante l'illecita e reiterata condotta, richiedevano ed ottenevano dall'autorità giudiziaria l'ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere. A quel punto la donna è stata condotta nella casa di reclusione di Roma-Rebibbia. Per la stessa si preannuncia anche una misura di prevenzione.