Da tempo attendono risposte su quello che sarà il loro futuro lavorativo. Tante promesse, segni di speranza, ma al momento dei fatti ancora nulla. Parliamo degli ex operai dell'Ilva di Patrica.
Proprio a loro vogliono dare risposta il presidente della Provincia Antonio Pompeo e il sindaco del comune lepino Lucio Fiordalisio, ed è per questo che dopo essersi recati davanti ai cancelli del sito di Patrica per incontrare i lavoratori, avevano concordato di convocare il tavolo e così è stato fatto.

La Provincia di Frosinone ha convocato per venerdì prossimo, alle ore 16, nella Sala del Consiglio, gli eletti del territorio, le sigle sindacali e il Comune di Patrica per fare il punto sulla situazione dello stabilimento Ilva. «L'unico interlocutore per capire cosa si sta prospettando per lo stabilimento Ilva di Patrica è il Ministero dello Sviluppo Economico -ha dichiarato il presidente Pompeo- per questo motivo abbiamo convocato il tavolo con gli eletti, le sigle sindacali e il Comune. Vogliamo che arrivino al Ministro, tramite i nostri rappresentanti in Parlamento, la voce e le richieste univoche del territorio: chiediamo chiarezza e risposte sul futuro dell'Ilva. Vogliamo capire, anche alla luce del lavoro che è stato fatto negli anni scorsi, nel quale si erano prospettate anche possibili soluzioni, cosa si intende fare adesso, in che modo e, soprattutto, con quali tempi. L'Ilva di Patrica è un patrimonio del nostro sistema produttivo, più passano i giorni, più si svaluta, più diventa meno appetibile per gli investitori. Ecco perché c'è bisogno di fare presto».

La Provincia, insieme al Comune e alle sigle sindacali chiederà attenzione e impegno agli eletti «come sempre abbiamo fatto in questi anni -conclude Pompeo- Il modello è consolidato: non voltare le spalle ai problemi dei nostri cittadini, ma farcene carico portandoli sui tavoli dove si decide, pretendendo risposte.