Che cosa unisce Federico Cafiero De Raho, Franco Roberti e Alessandro Tocco? Il primo è attuale procuratore nazionale antimafia dal novembre 2017, il secondo è l'ex procuratore nazionale antimafia (ora è assessore della giunta regionale campana) mentre Alessandro Tocco, figlio della terra cassinate, è un primo dirigente di 44 anni che si è fatto valere proprio in terra campana con operazioni di calibro nazionale che lo hanno portato ad arresti eccellenti, soprattutto nell'ambito della criminalità casalese.

Tutti e tre riceveranno tra poco la cittadinanza onoraria proprio del Comune di Casal di Principe. La cerimonia, al teatro della Legalità, è prevista per le 20, a moderare ci sarà Tina Cioffo, giornalista de "il Mattino", mentre parteciperà all'evento il generale Carmelo Burgio, già cittadino onorario. Seguirà lo spettacolo di Simone Schettino. Presenti, chiaramente, il sindaco Renato Franco Natale e l'amministrazione.

Alessandro Tocco ha lasciato la guida del Commissariato di Cassino solo nel maggio scorso. Ha gestito un territorio di frontiera - dove solo apparentemente non accade mai nulla - con grande spirito investigativo, unendo una carica motivazionale per la sua squadra senza eguali. Operazioni che vanno dal massiccio traffico di droga della zona all'immigrazione passando per una vasta gamma di altri illeciti radicati in terra martire.

Nulla doveva sfuggire, neppure un venditore-parcheggiatore abusivo di quella "filiera" che tanto infastidisce la gente: sì, perché la percezione delle legalità passa anche per le piccole operazioni. Alle spalle aveva una imponente esperienza in terra campana con arresti eccellenti soprattutto nell'ambito della criminalità dei Casalesi (Nicola Schiavone, Michele Zagaria, Massimo di Caterino e il super latitante Raffaele Diana).

Per i risultati conseguiti, in particolare nei 7 anni di permanenza a Capo della Squadra Mobile di Caserta, Tocco, è stato definito dai colleghi di Scottland Yard "the camorra's ghost" l'acchiappa camorristi. Ora si trova a Lametia Terme, viene ancora spesso a Cassino dove permangono i suoi affetti, e tra poco riceverà la cittadinanza onoraria proprio a Casal Di Principe.