Degrado alla Rocca. È tutto da rifare, indicazioni turistiche, illuminazione, pavimentazione. Nessun turista in visita, dopo il restauro delle mura tutto è stato abbandonato.

La denuncia
Cartellonistica inesistente e pavimentazione disastrata: l'antica Rocca di San Leucio cade a pezzi. Le mura ciclopiche sono prese di mira dai vandali, tra l'indifferenza generale. Dell'area preromana rimangono solo i resti delle mura poligonali che cingono, appunto, la Rocca.

Eppure, quell'immenso tesoro, recuperato a suon di finanziamenti pubblici, è oggi abbandonato a se stesso. L'unico cartellone che dava qualche informazione al turista solitario, segnando il percorso archeologico, è stato divelto e mai sistemato. Per non parlare della bella passeggiata archeologica. La pavimentazione è saltata e si vede solo l'asfalto. Quelle lastre di pietra sono diventate pure pericolose, finiscono spesso in strada a rischio e pericolo degli automobilisti di passaggio.

«La situazione è davvero deprimente – commentano i residenti - sono anni che ci battiamo per la tutela della zona, ma non interessa a nessuno. Il sito va sistemato, vanno portati turisti in visita. Invece si fermano tutti in piazza, come se avessero rimosso questa parte di borgo che è anche la più suggestiva e antica». Un sito archeologico con una storia lunga che però non viene valorizzato, come invece merita.

«Le splendide mura ciclopiche – sottolineano ancora - sono state restituite ai cittadini con un'opera di restauro importante, purtroppo c'è ancora tanto da fare. Servirebbe una nuova e più adeguata cartellonistica. Va sistemato anche il passamano in legno, rovinato e perciò pericoloso, senza considerare la pavimentazione».

Non va meglio dall'altra parte del centro, verso Passeggiata San Giuseppe. «Gli alberi vanno potati – è il commento dei residenti - siamo pieni di insetti». Lamentele anche da parte degli ambulanti che in quella zona devono sistemare i banchi durante il mercato del martedì. Insomma, serve fare qualcosa. E anche in fretta.