Strage familiare di Esperia, depositata la perizia del medico legale, ora si attende quella del Ris. Ancora fa male parlare della morte di Isabella e Mariano, uccisi nel sonno dal padre lo scorso 21 agosto. La comunità resta chiusa nel silenzio e le novità delle attività ancora in corso non fanno che riaprire la ferita scavata dalla perdita dei due ragazzi di 27 e 19 anni, uccisi dal padre Giovanni Paliotta prima di fare fuoco contro se stesso con la pistola mai denunciata, quel 9 corto che teneva in casa tra le armi regolarmente dichiarate. A scoprire i corpi senza vita fu poco dopo mamma Flora.

Ora, dopo il report del dottor Margiotta, si attende quello del capitano Rapone del Ris. Poi, con alta probabilità, si andrà verso l'archiviazione