Un altro salvataggio operato dagli agenti di polizia, questa volta a Frosinone. Dopo i due giovani tratti in salvo nel cassinate dai poliziotti della città martire, nella tarda serata di ieri un agente della questura di Frosinone ha salvato la vita ad una giovane donna. 

Alle 23.30 il padre della ragazza ha allertato il centralino del 113. Sua figlia è uscita fuori strada a bordo dell'auto sulla quale viaggiava ed è finita in un fossato pieno d'acqua. L'auto è quasi completamente sommersa dall'acqua e la giovane terrorizzata non riesce ad indicare la località nella quale si trova. Immediatamente scatta il piano d'intervento della Questura. Le Volanti si dividono la vasta zona da perlustrare, al confine tra Frosinone e Ferentino, per trovare la ragazza prima che sia troppo tardi. Ogni minuto che passa è prezioso. Nonostante le forti precipitazioni, l'orario notturno e la zona non illuminata, l'equipaggio della Volante 1 riesce ad intravedere delle luci, sono le frecce di emergenza della Fiat 500 che cercavano. L'auto è nel torrente in piena. La giovane è bloccata nell'abitacolo. Il capo macchina senza indugio scende dalla volante e con professionalità e coraggio, nonostante il terreno scosceso e le condizioni proibitive, raggiunge la ragazza e riesce a metterla in salvo. 

Momenti interminabili per la giovane che dopo il salvataggio è stata affidata alle cure dei sanitari, nel frattempo allertati, ed ha potuto riabbracciare il padre ed i suoi familiari. Ancora una volta gli angeli in divisa sono riusciti a scrivere il lieto fine ad una storia che avrebbe potuto avere risvolti drammatici.