Weekend movimentato nella città delle cascate. Ben due le risse che hanno tenuto svegli i residenti del centro. Una, tra una ventina di giovanissimi, rispettivamente di Sora e Monte San Giovanni Campano, prima della mezzanotte in piazza Trito e l'altra tra magrebini e ragazzi del posto alle tre in piazza Boncompagni. Dopo quest'ultima è stato fermato un giovane di Castelliri e portato in caserma perché protagonista di un atto vandalico ai danni del bar del Cinema Teatro: il ragazzo, ripreso dalle telecamere dell'attività, distrutto la vetrina del locale.

È stato il servizio della Misericordia di Isola del Liri che insieme alla protezione civile e al volontario Salvo Piccinini, presente con una squadra di venti colleghi che prestano servizio ormai da quattro fine settimana per garantire l'ordine pubblico, a portare al SS. Trinità di Sora un giovane di 19 anni, originario di Monte San Giovanni Campano che, dopo la rissa di mezzanotte, ha avuto bisogno delle cure dell'ospedale sorano: due i punti di sutura all'occhio destro.

Forte l'indignazione tra i banchi dell'opposizione per quanto accaduto: «La nostra città non è messa in sicurezza ha detto la consigliera Angela Mancini Solo grazie alle telecamere del privato si sono potute avere informazioni e quindi consegnare alla giustizia il colpevole, protagonista dell'azione vandalica. Ciò significa che, malgrado i proclami dell'amministrazione del sindaco Vincenzo Quadrini, non si è fatto ciò che si sarebbe dovuto fare, e quindi la città è lasciata a se stessa: hanno fallito anche in questo. Il consigliere Massimiliano Quadrini dovrebbe parlarci anche di questo, di come intende muoversi sul tema della sicurezza», ha concluso la consigliera di minoranza.

E non ha tardato ad arrivare il commento del componente di maggioranza che ha rispedito le accuse al mittente.
«Abbiamo fatto un'ordinanza, e per fortuna chec'è, che permette di chiudere il corso cittadino al traffico veicolare in particolari condizioni. Sabato sera era una serata fredda, quindi non è stato necessario chiudere il transito automobilistico per permettere il passeggio. I locali hanno chiuso le saracinesche alle 2.30, ma non ci sono state risse per colpa della movida perché le azioni vandaliche sono avvenute dopo quell'orario ribatte il consigliere Massimiliano Quadrini - Il servizio sicurezza era attivo fino alle tre. I commercianti che hanno provveduto a contattare il servizio di vigilanza, ci hanno chiesto la chiusura del traffico e abbiamo ascoltato le loro esigenze. Noi il controllo lo facciamo con le telecamere, per quello che è di nostra competenza».