I medici dell'ospedale Niguarda di Milano hanno sciolto la prognosi. Evidentemente è fuori pericolo P.B., il ventitreenne di Ferentino investito il primo novembre scorso in viale Bodio, proprio nel capoluogo lombardo. È sicuramente una buona notizia questa, anche se il quadro clinico è sempre piuttosto delicato, avendo a che fare con complicanze di natura cerebrale. Erano intervenute l'ambulanza e l'automedica.

Il giovane, travolto da un bus, aveva riportato un grave trauma cranico facciale, perciò era stato trasportato d'urgenza dal 118, in codice rosso, in gravissime condizioni e in prognosi riservata, per l'appunto al Grande ospedale metropolitano Niguarda. Sono giornate difficili sia per il ragazzo sia per i suoi familiari, i quali sono costantemente al suo fianco.

Come già anticipato, per quanto riguarda il lato legale, la famiglia ha incaricato l'avvocato Antonio Ceccani. La vicenda è seguita dalla procura di Milano. Dei rilievi stradali da cui scaturisce la dinamica dell'accaduto se ne sono occupati gli agenti della polizia locale.

Il primo durissimo esame, dunque, è stato superato dal ragazzo rimasto gravemente ferito, essendo uscito dallo stato comatoso che era stato determinato dal violento impatto. Adesso familiari, amici e colleghi del ventitreenne ferentinate si augurano fortemente che questi possa recuperare giorno dopo giorno, sperando in una rapida e completa guarigione. In conclusione, ci preme riportare un particolare degno di nota collegato allo spiacevole episodio. Attraverso il nostro precedente servizio online (oltre che cartaceo), è venuto fuori un testimone, o meglio uno spettatore del grave incidente, il quale dopo aver letto l'articolo, da Milano, ha contattato l'avvocato Ceccani. La famiglia del giovane paziente ha fatto pervenire il proprio ringraziamento a Ciociaria Oggi.