La posta non arriva e le bollette scadono. Così il recapito irregolare della corrispondenza in centro causa problemi e proteste. I residenti della zona di Canceglie, ma anche quelli delle strade vicine, denunciano che ormai da alcuni mesi la consegna della posta fa cilecca.

Non più un servizio regolare, giornaliero, come avveniva fino all'inizio di quest'anno, ma ritardi di giorni che hanno portato anche qualche utente a configurarsi come moroso nei confronti dell'Enel. È il caso di una famiglia della zona che non avrebbe ricevuto le bollette dei mesi precedenti e, non saldandole, si è ritrovata con l'erogazione della corrente al minimo, come previsto in questi casi. Solo dopo gli approfondimenti del caso, una volta contattato il gestore, è venuto a conoscenza della mancata consegna delle fatture.

«Prima la posta arrivava regolarmente, come nelle altre zone della città, perché se nessuno si lamenta deduciamo che sia tutto regolare - dice un gruppo di abitanti di via Branca - Il postino di prima ci conosceva tutti, per cui anche se mancava il numero civico non c'erano problemi di consegna: conosceva le nostre abitudini e le nostre case alla perfezione. Il postino nuovo impiegherà del tempo per conoscerci tutti. Nel frattempo continueremo a non ricevere regolarmente la posta?».

Ma i problemi dovuti al cambio del postino non solo i soli. «Le criticità sono anche legate alla cadenza con cui viene consegnata la corrispondenza - spiegano due residenti di Canceglie - Passano settimane senza ricevere una lettera, una bolletta, un avviso. Poi la posta arriva tutta insieme, compresi i bollettini da pagare con date di scadenza anche molto antecedenti alla consegna. A tre famiglie che conosciamo la bolletta dell'Enel di settembre non è mai arrivata. Arrivano puntuali solo le raccomandate. Insomma qualcuno deve attivarsi per risolvere il problema, siamo stufi di dover subire questo disservizio con tutte le conseguenze».