Una cucciola speciale, un abbandono e un circuito di amore inimmaginabile. È un gruppo di cittadini di Cassino che bussa al Commissariato con in braccio non soltanto un cane ma una storia da raccontare. È il pomeriggio di ieri quando varcano il cancello di via Ausonia. Entrano insieme a un Jack Russell, visibilmente, spaventato in braccio. È una femmina e l'hanno trovata in zona Sferracavalli. Qualcuno addirittura racconta di aver visto un'auto mentre fermava la sua corsa, apriva lo sportello e la abbandonava per strada. Ma indipendentemente dai fatti, loro l'hanno notata e recuperata: era tremante e con gli occhioni grati. Così hanno pensato di portarla in Commissariato raccontando la breve storia del ritrovamento. Gli uomini del dottor Mascia l'hanno subito accudita, nonostante sia anomalo occuparsi di un cane nelle stanze della polizia. Carezze e prime verifiche. La cagnolina è dotata di microchip, dunque si sta tentando di risalire al proprietario. Lo farà probabilmente la polizia provinciale alla quale, per competenza, è stata affidata. Per qualche ora la cucciola è diventata la mascotte del Commissariato, ora è in altrettante buone mani. Se dovesse essere ritrovato il proprietario e confermato il reato di abbandono di animali domestici, quest'ultimo dovrà rispondere dell'articolo 727 del codice penale punibile con arresto fino a un anno e una ammenda da 1.000 a 10. 000. Nel caso del pitbull che ieri mattina è entrato nella scuola San Benedetto, rendendo difficile l'uscita dei ragazzi fino all'arrivo della polizia, il proprietario andrà incontro a una sanzione amministrativa (da 25 a 258 euro) per mancata custodia con le debite cautele.