Nuovo gesto inqualificabile nel cortile della chiesa dei Padri Passionisti. La notte scorsa qualcuno ha festeggiato davanti al luogo di culto lasciando bottiglie, bicchieri e cartacce. Ieri mattina, dopo la messa, padre Salvatore Crino, affacciandosi sul sagrato utilizzato come parcheggio, si è imbattuto nella spiacevole sorpresa.

«Non è la prima volta che accade, purtroppo - ha detto il sacerdote. Negli anni si è anche provveduto a sistemare una sbarra che regolamenti l'accesso; apriamo di giorno e chiudiamo di sera proprio per negare l'accesso ai malintenzionati, che complice il buio della notte si muovo indisturbati.

Ed ecco che anche ieri mattina la scena si è ripetuta: il lucchetto è stato nuovamente rotto e sono entrati. Dovrò prendere dei provvedimenti - conclude padre Salvatore - come l'installazione delle telecamere di sorveglianza. Ci vuole tanta pazienza davanti ad atti di questo tipo». Senza parole anche i fedeli che ogni giorno raggiungono la chiesa per seguire la messa.