Pauroso incidente, quello accaduto ieri sulla nuova bretella della SS 156 dei Monti Lepini nei pressi dello svincolo sulla Migliara 47, al chilometro 30+300, proprio all'altezza del cavalcavia al confine fra i territori di Sezze e Priverno. Un autotreno e una piccola auto utilitaria si sono scontrati e solo per la prontezza di riflessi del conducente del tir non c'è stato l'epilogo fatale. Alla fine la conta è di tre feriti, uno in maniera grave, gli altri due di meno, ma tutti fuori pericolo.

Anche se la dinamica è ancora in fase di accertamento da parte della polizia stradale di Latina, da quanto si è potuto apprendere, anche dai segni lasciati sulla carreggiata dai veicoli, il camion ha provato a evitare la collisione fino all'ultimo, finendo fuori strada e addirittura contro il muro in cemento del cavalcavia. Sul tir in questione, proveniente da Frosinone, viaggiavano due cittadini romeni, visto che accanto all'autista, S.I.G.classe '90, viaggiava anche A. M., 51enne, che è quello che ha riportato la peggio visto che viaggiava sul sedile passeggero, ossia dalla parte del camion che ha impattato contro il cemento. Sull'utilitaria, una Kia Picanto, viaggiava invece una donna, S.L. le iniziali, di appena 20 anni, rimasta anche lei ferita, ma in maniera non grave visto che il camion, nel tentativo di evitare l'urto, ha preso di striscio la vettura, danneggiandola pesantemente proprio sul lato del guidatore, ma senza urtarla frontalmente.

Quasi illeso il 28enne conducente del tir che, tenendosi allo sterzo, ha evitato di sbattere contro il parabrezza. Come detto, sul posto, visto il fragore della collisione, sono piombati i soccorsi. Oltre al personale 118 arrivato con due ambulanze, sono arrivati anche gli agenti della Stradale di Latina e quelli della polizia locale di Sezze, con quest'ultima che ha lasciato la zona poco dopo. I sanitari hanno provveduto a trasportare i feriti nel pronto soccorso del "Santa Maria Goretti" di Latina.
Ovviamente, per dinamica, sono arrivati in ospedale in codice rosso, ma le loro condizioni non destano preoccupazioni, anche se il passeggero del camion ne avrà per un bel po'. Il traffico, governato dagli agenti della Stradale, ha avuto ripercussioni per circa due ore, ossia fino a quando i mezzi non sono stati rimossi dai carro attrezzi e dall'autogru giunti da Sabaudia e da Latina.