La violenta ondata di maltempo aveva danneggiato visibilmente una delle palazzine Ater in zona San Bartolomeo, rendendo difficile per i residenti (una quindicina di famiglie del palazzo 8 C) l'utilizzo delle scale, impossibile quello dell'ascensore: così due disabili sono rimasti pressoché chiusi in casa, non potendo più usufruire dell'elevatore disattivato dai vigili del fuoco a causa delle piogge finite sul motore. A causa del vento fortissimo, la guaina sul tetto del palazzo era stata sollevata e scaraventata nel giardino dello stabile accanto, sbalzata con forza a oltre trenta metri, non solo.

Le violente folate avevano anche divelto il comignolo di una delle canne fumarie che, prima di piombare dall'altro lato del condominio, aveva persino colpito vetri e balconi dello stabile. Nonostante il ponte di Ognissanti, l'Ater subito dopo il fax inviato dai residenti aveva inviato un tecnico. Ma per poter intervenire si è dovuto attendere che anche le piogge fossero meno invasive. Hanno fatto seguito altri sopralluogo: l'Ater, con il commissario Cippitelli in prima linea, è scesa in campo.
E questa mattina una squadra di tecnici ha iniziato i lavori per ripristinare la situazione e risolvere la criticità segnalata dai residenti di San Bartolomeo.