Investito Padre Pancrazio, frate carmelitano scalzo. L'incidente si è verificato ieri, intorno alle 17. L'anziano Padre stava attraversando la Casilina, sulle strisce pedonali, in prossimità del secondo ingresso al Convento della Madonna del Carmine, a Ceprano, era buio e l'automobilista che proveniva da Arce diretto verso Ceprano, l'ha investito, forse non vedendolo. Era buio, il frate indossava pantaloni e camicia scuri, le luci erano basse e l'impatto è stato inevitabile, nonostante l'uomo alla guida della Fiat Punto abbia deviato verso sinistra per evitare l'impatto. Sul luogo sono intervenuti gli operatori del 118 e i vigili urbani. Il traffico è rimasto bloccato per oltre mezz'ora, durante i soccorsi.

Padre Pancrazio, che ha sbattuto il viso sul parabrezza della Punto, lamentava dolori a un braccio, ma era cosciente, sebbene forse confuso. Gli operatori del 118 lo hanno caricato sull'ambulanza, ma, avendo riportato dei politraumi, lo hanno poi trasferito sull'eliambulanza giunta sul posto e alzatasi in volo verso l'Umberto I di Roma.

Il sinistro riaccende il problema della pericolosità della Casilina che purtroppo, proprio in prossimità del Convento, è stata segnata da diverse tragedie. Ceprano ricorda ancora la grave perdita di Bruno Andreli, responsabile de La Benemerita, morte seguita da quella di Daniela Siddi, dopo un incidente verificatosi proprio davanti l'ingresso principale del Convento. I due, con la moglie di Andreli, attraversavano la Regionale la sera del 31 maggio 2007 al seguito della processione di chiusura del mese mariano, quando furono sbalzati in aria da un'auto. Andreli morì sul colpo, la donna, dopo settimane di agonia, venne a mancare a causa di complicazioni. La Casilina, purtroppo, continua ad essere molto insicura.