La convenzione tra il consorzio che gestisce il mattatoio comunale e l'amministrazione è scaduta, ma l'attività continua. Diversi i cittadini, specie i residenti della zona di Costantinopoli che abitano vicino al mattatoio situato nella centralissima via Napoli, che si aspettavano la chiusura definitiva dell'attività il 30 ottobre scorso, data della scadenza della convenzione, chiedono come mai da allora non sia accaduto nulla. "Continuiamo a vedere mezzi che entrano ed escono, il cancello è aperto e il traffico è sempre lo stesso" - dice un residente scettico sul trasferimento dell'impianto ad Arce annunciato nelle scorse settimane. Il consorzio che gestisce il mattatoio aveva chiesto al Comune una proroga di tre mesi, fino alla fine del prossimo gennaio.

Il sindaco Roberto De Donatis, però, non ha neanche risposto alla richiesta spiegando che l'area in questione è già impegnata per la costruzione della scuola innovativa progettata dallo studio dell'architetto Renzo Piano e di aver messo a disposizione degli operatori privati interessati un'area alla periferia della città dove realizzare il nuovo mattatoio.
Il caso è stato dibattuto nella penultima seduta del consiglio comunale, non senza polemiche sul trasferimento ad Arce dell'impianto di macellazione e la conseguente perdita di un servizio importante per la città. Ad oggi, però, di tutto ciò non si è visto ancora nulla.