Movida movimentata a Cassino. Continui i "focolai" che si sono accesi ieri notte. Litigi e risse che scoppiavano all'improvviso per poi ricomporsi quasi subito. Schiamazzi tutt'intorno e lancio di bottiglie è stata la colonna sonora. Più serio l'assembramento di giovani che hanno iniziato a picchiarsi sotto i portici. Alcuni hanno cominciato, due o tre, gli altri sono corsi dall'una o dall'altra parte. Erano le due e trenta quando calci e pugni si sono fatti insistenti con uno spintone che aveva lasciato a terra uno dei coinvolti quando i soli lampeggianti della polizia hanno avuto l'effetto di sedare lo "scontro".

Fuggi fuggi e pochi i protagonisti rimasti grazie a un'azione fulminea che ha evitato conseguenze peggiori. "Era da mezz'ora che litigavano in piazza, poi si allontavano e ricominciavano". Forte il deterrente incarnato dagli uomini in divisa sia in questi casi che rispetto allo spaccio dilagante. Carabinieri e agenti non allentano mai la morsa.

Ma il tasso alcolico, ieri notte, teneva svegli i... residenti. Una scena surreale dopo mezzanotte. Un ragazzo a terra, immobile tra le auto parcheggiate in piazza Labriola. "Nessuno si fermava - raccontano due ventenni - noi ci siamo avvicinati e abbiamo visto che era ubriaco e dormiva. Lo abbiamo aiutato e portato a casa". Era uscito con gli amici che, poi, di fronte alle sue condizioni non hanno fatto nulla. Al pari dei tanti che sono passati prima dei due ventenni.