Migliorare la qualità dell'aria. Va in questa direzione il provvedimento obbligatorio emesso dal Comune di Frosinone che interviene sul traffico veicolare attraverso l'istituzione della domenica ecologica.
La prima è in programma domani (dalle 8 alle 18). La seconda il 25 novembre. E altre due, presumibilmente, tra febbraio e marzo 2019. Una limitazione che si pone l'obiettivo di abbassare il livello delle sostanze inquinanti nell'aria. A partire dal Pm10. Che giovedì è tornato a sforare per la prima volta dopo l'inverno. Obiettivo non semplice considerando il fatto che, in passato, le domeniche ecologiche non hanno raggiunto risultati proficui.
Dal Comune, il sindaco Nicola Ottaviani traccia la rotta. «Qualsiasi provvedimento per la tutela del diritto alla salute -afferma- Può risultare efficace soltanto con il coinvolgimento e la collaborazione dei cittadini. Ognuno, quindi, è chiamato a compiere qualche piccolo sacrificio a beneficio dell'intera comunità e della qualità dell'aria che tutti respiriamo. L'abbassamento dei livelli di Pm10 è un obiettivo che si può realizzare anche attraverso la diminuzione della circolazione e privilegiando, in alternativa, l'uso del trasporto pubblico locale. L'amministrazione -prosegue Ottaviani- Negli ultimi anni ha rinnovato la flotta dei mezzi, oggi tutti euro 5, euro 6, a metano e, dunque, a basso impatto emissivo».
Domani sarà in vigore, dunque, il divieto di circolazione nell'area urbana circoscritta per tutti i veicoli ad uso privato, e sulla fascia urbana di via dei Volsci (ex SS156 Monti Lepini) dei veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. Saranno esentati dai divieti i veicoli adibiti a pubblici esercizi, a servizio di persone invalide e quelli comunque autorizzati per esigenze speciali, oltre agli elettrici e a propulsione ibrida.
Gli interventi programmati per la limitazione del traffico riguarderanno diverse zone. Tra queste, per quella bassa, Madonna della Neve, viale Europa, via Marittima. Domenica ecologica anche per tutto il centro storico. Secondo le indicazioni dell'assessorato all'ambiente, la circolazione non è assoggettata a restrizioni per raggiungere la più vicina area destinata a parcheggio. E, da questa, sarà quindi possibile recarsi nelle zone del centro urbano tramite i mezzi.