Omicidio Teoli, chiesti nuovi esami sulle tracce di sangue. Questa volta gli accertamenti disposti dalla procura riguarderanno i campioni prelevati durante l'autopsia sul corpo di Antonio Teoli e conservati nell'ospedale di Cassino.

Fissato ieri mattina l'accertamento irripetibile (con il conferimento incarico alla dottoressa Chiara David) previsto per il prossimo 19 novembre: un accertamento volto ad approfondire aspetti biologici e forse tossicologici. Il medico legale aveva, infatti, richiesto una proroga d'indagine per procedere in ulteriori verifiche non solo sul sangue ma anche sulle tracce biologiche trovate fuori e dentro l'abitazione sulla provinciale.

Un delitto che ancora resta avvolto da molti interrogativi sulla dinamica della violenza che lo scorso 1° agosto portò alla morte di Antonio Teoli (ex operaio Fca di 68 anni) per mano secondo gli inquirenti del figlio Mario. Il trentenne, che resta in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato (difeso dall'avvocato Pollino) ha sempre rigettato ogni accusa. A rappresentare la parte offesa, l'avvocato Emiliano Mignanelli.